Cos'è la Borsa di Parigi (PAR)?
La borsa parigina, fondata nel XVIII secolo, ha reso possibile la negoziazione pubblica delle azioni francesi. Negli anni 2000 è diventata membro fondatore di Euronext, unendosi alle borse di Amsterdam e Bruxelles. Successivamente Euronext si è fusa con il NYSE, la capogruppo della New York Stock Exchange. Infine il NYSE è stato acquisito da ICE e poi scisso in diverse unità, tra cui Euronext N.V.
Nozioni di base
La Borsa di Parigi, oggi nota come Euronext Paris, opera come una divisione integrante di Euronext N.V. Questa istituzione finanziaria facilita la negoziazione di azioni e derivati e funge da sede per il rinomato indice CAC 40. Composto da 40 importanti società francesi con le capitalizzazioni di mercato più elevate, il CAC 40 resta un indicatore significativo nel panorama finanziario.
Esplorando la Borsa di Parigi (PAR)
La Borsa di Parigi, storicamente nota come Paris Bourse, vanta una lunga tradizione negli scambi finanziari. Fondata nel 1724, rappresenta una delle prime borse integrate dell'Europa continentale. Per oltre 150 anni la sua sede è stata l'imponente Palais Brongniart, simbolo della sua presenza duratura. Negli anni '80 l'exchange avviò una strategia di integrazione della negoziazione elettronica per competere con la London Stock Exchange nel Regno Unito.
L'evoluzione proseguì con la nascita di Euronext nel 2000, frutto della fusione tra le borse di Parigi, Bruxelles e Amsterdam. In seguito si unì anche la Borsa di Lisbona in Portogallo. Le società devono sottoscrivere accordi di quotazione completi e rispettare criteri di ammissibilità specifici per ottenere la quotazione su mercati importanti come Euronext. I requisiti variano a seconda del segmento scelto, sia esso Euronext o Euronext Access.
Per Euronext, le imprese devono mantenere un flottante libero superiore al 25% della loro capitalizzazione di mercato o almeno 5 milioni di euro. Devono inoltre fornire tre anni di bilanci revisionati e conformarsi ai principi contabili IFRS (International Financial Reporting Standards).
L'indice CAC 40
Il CAC 40, derivato da "Cotation Assistée en Continu", che significa "negoziazione continua assistita", è un indice di riferimento fondamentale per gli investimenti sulla Borsa francese e offre indicazioni sull'andamento generale di Euronext Paris.
Questo indice riflette il polso del mercato attraverso una valutazione ponderata per capitalizzazione delle 40 società più influenti con le maggiori capitalizzazioni di mercato, similmente al ruolo del Dow Jones Industrial Average negli Stati Uniti. Tra le aziende presenti nel CAC 40 figurano colossi come L'Oreal, Renault e Michelin. Il componente più grande dell'indice, al 10 giugno 2022, è LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton (LVMH), con una capitalizzazione di mercato di 303,15 miliardi di dollari.
Un comitato direttivo indipendente conduce valutazioni trimestrali della composizione del CAC 40. Durante queste revisioni, le società quotate su Euronext Paris vengono valutate in base alla loro capitalizzazione free-float e al turnover delle azioni dell'anno precedente. Delle prime 100 società vengono selezionate 40 per l'inclusione nel CAC 40. Nel caso in cui una società abbia più classi di azioni in borsa, per l'inclusione nell'indice si considera solo la classe più scambiata.
Espansione e struttura proprietaria di Euronext
Il percorso di espansione di Euronext comprende numerose tappe rilevanti. La borsa di Amsterdam, fondata nel 1602, ha le sue origini nella vendita di azioni della Compagnia Olandese delle Indie Orientali per finanziare le sue operazioni.
Nel 2000 Euronext ha realizzato una fusione significativa, seguita l'anno successivo dall'acquisizione del London International Financial Futures and Options Exchange. Nel 2006 è stato raggiunto un accordo di fusione rilevante del valore di 9,9 miliardi di dollari con il NYSE Group.
Negli anni successivi si sono registrati ulteriori sviluppi, tra cui l'introduzione della Universal Trading Platform nel 2008, che ha offerto trading elettronico per bond, azioni, opzioni e futures. Euronext London è nata nel 2010 per attrarre emittenti internazionali.
Tuttavia, nonostante l'approvazione delle autorità antitrust statunitensi per l'acquisizione di NYSE Euronext da parte di Deutsche Börse per 10 miliardi di dollari nel 2010, l'Unione Europea bloccò la fusione nel 2012. Tale operazione avrebbe creato il più grande mercato di scambio multi-mercato al mondo.
Nel 2013 Intercontinental Exchange (ICE) intervenne acquisendo NYSE Euronext per 8,2 miliardi di dollari. ICE ristrutturò le operazioni di NYSE Euronext, lanciando Euronext N.V. nel giugno 2014 tramite un'offerta pubblica iniziale a 20 € per azione, raccogliendo 1,9 miliardi di dollari.
Dopo l'IPO, un consorzio di 11 gruppi di investimento, noto come "reference shareholders", acquisì partecipazioni significative nella società, tra cui Euroclear, BNP Paribas, BNP Paribas Fortis, Société Générale, Caisse des Dépôts, BPI France, ABN Amro e ASR. Complessivamente detenevano il 33,36% del capitale di Euronext e si impegnarono a un periodo di lockup di tre anni, conservando tre seggi nel consiglio di amministrazione composto da nove membri.
Conclusione
La borsa parigina, fondata nel XVIII secolo, è stata fondamentale per rendere possibile la negoziazione pubblica delle azioni francesi. Ciò ha portato alla sua integrazione in Euronext, che successivamente si è fusa con il NYSE e ha contribuito alla formazione di Euronext N.V. Euronext Paris, l'ex Borsa di Parigi, continua a facilitare la negoziazione di azioni e derivati e ospita l'indice CAC 40, un importante punto di riferimento. Il CAC 40 rappresenta le 40 società francesi più influenti, offrendo preziose informazioni sul mercato. Dalla nascita della borsa di Amsterdam fino alla gestione di fusioni e acquisizioni, l'espansione di Euronext dimostra la sua evoluzione e resilienza nel panorama finanziario globale. Il consorzio dei "reference shareholders" ne rafforza inoltre la stabilità e la governance.
